“Adolescence was a widely explored theme in art around 1900. In Adolescentia, a painting steeped in symbolism, Elena Luksch-Makowsky captured this fragile state on the threshold between childish play and awakening sexual interest: Slightly ungainly yet confident nonetheless, a larger-than-life girl is shown standing in a meadow covered with spring flowers. Some distance away, young, pubescent men visibly react to her presence. Born into a family of artists in St. Petersburg, the painter had moved to Vienna with her husband, the sculptor Richard Luksch. Here the artist worked in various media, creating both paintings and designs for sculptures”.
fonte dalla didascalia del quadro di Elena Luksch-Makawsky Adolescentia ubicato nel museo Belvedere (Wien)
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SOCIOLOGIA DELLA MODA: Il corso ha come oggetto lo studio e l’analisi della moda dal punto di vista sociologico. La prima parte del corso fornisce agli studenti gli strumenti analitici e metodologici per comprendere il fenomeno moda in rapporto alla società, alle rappresentazioni del corpo e alle identità, con particolare riguardo alle componenti sociali che intervengono nei processi di significazione associati alla moda. La seconda parte del corso, intersecando la moda con le performance artistiche e le tecnologie digitali, dedicherà un’attenzione specifica alla moda nel discorso pubblico, per mettere a tema la moda come spazio di inclusività sociale –>
–> es. una vetrina non eurocentrica al centro di una città europea
Gemeinschaft e Gesellschaft (generalmente tradotto come «comunità e società») sono categorie utilizzate dal sociologo tedesco Ferdinand Tönnies, al fine di classificare i legami sociali. […] Nella sua opera Gemeinschaft-Gesellschaft, pubblicata nel 1887, i legami sociali possono essere classificati, da un lato, come una forma di interazioni immediate e personali, su cui si basano ruoli, valori e credenze vissute in maniera organica e comunitaria (Gemeinschaft, tradotto in «comunità»), o invece come interazioni indirette, da cui derivano ruoli più impersonali, valori formali o artificiali, e credenze meno condivise (Gesellschaft, comunemente tradotto come «società»). […] Eric Hobsbawm ha sostenuto che la globalizzazione trasforma l’intero pianeta in una specie di Gesellschaft avvertita come sempre più distante dall’essere umano, così anche collettivi politici che fanno riferimento all’area identitaria fanno fittiziamente riferimento alle qualità di Gemeinschaft per riforgiare artificialmente legami di gruppo e le identità.