Autore: Osservatorio pedonale
Galleria | San Petronio | 3
La basilica di San Petronio affascinò Giosuè Carducci, che le dedicò la poesia Nella piazza di San Petronio:
Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna,e il colle sopra bianco di neve ride.È l’ora soave che il sol morituro salutale torri e ‘l tempio, divo Petronio, tuo;le torri i cui merli tant’ala di secolo lambe,e del solenne tempio la solitaria cima.Il cielo in freddo fulgore adamàntino brilla;e l’aër come velo d’argento giacesu ‘l fòro, lieve sfumando a torno le moliche levò cupe il braccio clipeato de gli avi.Su gli alti fastigi s’indugia il sole guardandocon un sorriso languido di vïola,che ne la bigia pietra nel fosco vermiglio mattonepar che risvegli l’anima de i secoli,e un desio mesto pe ‘l rigido aëre svegliadi rossi maggi, di calde aulenti sere,quando le donne gentili danzavano in piazzae co’ i re vinti i consoli tornavano.Tale la musa ride fuggente al verso in cui tremaun desiderio vano de la bellezza antica.
Galleria | Cicles | 2
Cicles: La cicles a Bologna non è altro che la chewing gum, nessuno la chiama gomma. La cicles è quella che si mastica, la gomma è quella che ti cambia il meccanico [Fonte: https://www.socialfoodlove.com/dialetto-bolognese/]